Regio Parco

IL QUARTIERE
La zona denominata Regio Parco rappresenta oggi una delle aree culturalmente più̀ stimolanti della città di Torino.
La riqualificazione del quartiere, iniziata ormai da circa una decina di anni e sempre più̀ riconosciuta e apprezzata nel panorama cittadino, rappresenta un importante valore aggiunto per l’edificio e per i suoi nuovi abitanti.
In particolare, alcune naturali felici caratteristiche:
- il fiume Dora, che crea una sensazione di espansione percepita in tutta l’area;
- la luce, che rappresenta una caratteristica fondamentale per la qualità della vita: il quartiere è uno dei più̀ luminosi della città, grazie alle limitate altezze degli edifici in rapporto alle larghezze delle vie;
- i viali verdi, che sono pedonali al centro ed esternamente;
- la vivacità culturale che caratterizza la zona.
Senza dimenticare la vicinanza al centro: esattamente 12 minuti a piedi per raggiungere Piazza Castello.

IL PROGETTO ARCHITETTONICO
Sviluppato da Bottega Studio Architetti, il progetto Regio Parco si caratterizza con una facciata dal manto verde con funzioni di miglioramento termico per un edificio dalle alte prestazioni. Il verde cresce su appositi supporti verticali e si sviluppa a circa 5 cm dalla struttura dell’edificio permettendo una naturale ventilazione, fornendo benefici alle parti più soleggiate e diminuendo la riflessione del calore estivo verso gli spazi pubblici confinanti, aumentando di conseguenza l’efficienza energetica dell’intero edificio.

IL PROGETTO PAESAGGISTICO
Nella creazione del progetto paesaggistico dell’edificio Regio Parco, sono stati analizzati il luogo e la futura fruizione degli spazi, così da poter proporre una sistemazione del verde che si inserisse in modo logico ed armonioso nel contesto circostante. Particolare attenzione è stata portata alla scelta delle specie vegetali da inserire, in sintonia con quelle tipiche dei nostri ambienti, ed in linea con il contesto urbano, mirando ad ottenere un duplice risultato: il miglior impatto estetico, per fare sì che il verde e l’architettura si esaltino a vicenda, e la riduzione della manutenzione, nell’ottica di salvaguardare risorse umane e naturali, in particolar modo acqua ed energia. Tanti i benefici generati dal verde che contribuiranno ad aumentare la fruibilità degli spazi comuni e la qualità dell’abitare: produzione di ossigeno, consumo di C02, funzione anti-inquinamento, efficientamento energetico dell’edificio, aumento del potere isolante delle facciate, “benessere” generato. Le facciate prenderanno vita diventando veri e propri quadri viventi: colorati ed in continua evoluzione.

Il progetto paesaggistico, si sviluppa quasi interamente in verticale, disegnando e dando vita alle facciate: in continua evoluzione. Il verde sarà quindi per lo più posizionato in fioriere di diverse altezze e dimensioni, all’interno delle quali troveranno il loro posto associazioni vegetali tra piante rampicanti e piante ricadenti. La scelta della vegetazione inserita nel progetto è stata fatta tenendo conto delle caratteristiche sia estetiche sia agronomiche delle diverse piante, in relazione all’esposizione delle diverse facciate e ai diversi ambiti di messa a dimora. (fioriere sui terrazzi, pilotis, pensiline verdi, giardino condominiale e giardini privati).

Per maggiori informazioni sul progetto: Regio Parco